architetto Matteo CALVI
n° di iscrizione: 5950 - sezione: A, settore: Architettura
Nato nel 1974 a TORINO (TO)
Titoli
sezione: A, titolo: Architetto
Iscrizione all'Albo di Torino: 22/01/2003
Prima iscrizione all'Albo: 22/01/2003 (TO)
Titolo abilitativo:
Esame di Stato II sessione 2002 (TORINO)
Esame di Stato II sessione 2002 (TORINO)
Sito WEB: it.linkedin.com/in/matteocalviarchitetto
E-mail PEC: matteo.calvi@architettitorinopec.it
Iscrizione all'Albo di Torino: 22/01/2003
Prima iscrizione all'Albo: 22/01/2003
Indirizzo Studio:
Via Legnano 13
10128 TORINO (TO)
Via Legnano 13
10128 TORINO (TO)
Telefoni:
Dichiarazioni a cura dell’architetto
Svolge la sua attività nell'ambito di:
Edilizia residenziale, Restauro e conservazione, Ristrutturazione d'interni, Ristrutturazione edilizia, Servizi tecnici e professionali
con il ruolo di:
Consulente, Coordinatore per la sicurezza, Direttore di cantiere, Direttore Lavori, Progettista
Edilizia residenziale, Restauro e conservazione, Ristrutturazione d'interni, Ristrutturazione edilizia, Servizi tecnici e professionali
con il ruolo di:
Consulente, Coordinatore per la sicurezza, Direttore di cantiere, Direttore Lavori, Progettista
Profilo:
Progettazione, direzione lavori, sicurezza e qualità; D.lgs 81/08, gestione e analisi della documentazione di sicurezza finalizzata al rilascio dell’idoneità tecnico professionale, supervisione dell’applicazione delle disposizioni di sicurezza sul cantiere, coordinamento della sicurezza, Responsabile Servizio Prevenzione. Competenze sviluppate in progetti complessi di risonanza nazionale ed internazionale come EXPO MILANO 2015 e le Olimpiadi invernali di Torino 2006, cantieri di piccole e grandi dimensioni
Progettazione, direzione lavori, sicurezza e qualità; D.lgs 81/08, gestione e analisi della documentazione di sicurezza finalizzata al rilascio dell’idoneità tecnico professionale, supervisione dell’applicazione delle disposizioni di sicurezza sul cantiere, coordinamento della sicurezza, Responsabile Servizio Prevenzione. Competenze sviluppate in progetti complessi di risonanza nazionale ed internazionale come EXPO MILANO 2015 e le Olimpiadi invernali di Torino 2006, cantieri di piccole e grandi dimensioni